Si può davvero aiutare israeliani e palestinesi?

La chiara analisi della situazione mediorientale, a Genova, del cardinale Matteo Zuppi. La verità che molti fingono di ignorare: Hamas fu inventato da Israele. La reazione degli studenti del liceo classico D’Oria

Sono a Genova, dove ho cominciato la mia fortunata vita da giornalista del Corriere della Sera in giro per il mondo, per alcune conferenze sul Vicino Oriente, e qui si trova anche il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, presidente della CEI e ambasciatore di Papa Francesco in giro per il mondo, per trovare la via della pace. Il porporato, che mi onora da tempo della sua stima e amicizia, ha pronunciato una frase che mi ha molto colpito, in quanto non soltanto fotografa la verità, ma svela come il suo prestigioso ruolo possa diventare decisivo. "Lo sforzo – ha detto Zuppi- è trovare la soluzione che garantisca i diritti delle due parti, israeliani e palestinesi. C’è tanto bisogno di una leadership palestinese, che sia autorevole e in grado di difendere il suo popolo" E ancora, in crescendo, "Hamas e’ il peggior nemico del popolo palestinese. Non c’è niente da fare". L’autorevole cardinale conosce perfettamente come è nato e chi ha creato Hamas. Verità da brividi, che ahimè conoscono quasi tutti, me compreso, e che troppi cercano di dimenticare. Hamas è stato inventato da Israele per contrastare il potere laico di Yasser Arafat, che riscuoteva troppe simpatie in Occidente e il sostegno in tutto il mondo. Lo crearono, spedendo un gruppo di palestinesi fanatici sulle montagne del sud del Libano, proprio gli israeliani. Il video che ho fatto ascoltare venerdì ai 300 ragazzi del liceo classico D’Oria di Genova ha sconvolto molti, anche se tanti già conoscevano i retroscena storici di una pagina assai amara e triste della storia di Israele. Ho detto ai ragazzi: "Dopo avervi fatto ascoltare le testimonianze che ho raccolto di persona, sia dall’allora primo ministro israeliano Yitzhak Rabin, che poco dopo fu ammazzato da un terrorista, Ygal Amir, in piazza a Tel Aviv, dove il premier teneva un comizio. E sia dal presidente egiziano Hosni Mubarak, che ascoltò da Rabin l’incredibile verità, sia dall’allora re di Giordania Hussein, entrambi sconvolti dalla folle notizia". Nella vita, se si cerca ostinatamente la verità senza guardare in faccia a nessuno, come dovrebbe essere il compito e il dovere esclusivo di ogni giornalista, troppi si abbandonano alle convenienze o al silenzio, manipolati dall’orgia di fake news e da altre pietose bugie che quasi sempre vengono diffuse a manbassa, soprattutto per i più creduloni e ignoranti. Intimoriti dalla cultura e dallo studio su tutte le più delicate crisi del mondo. Spero di avere convinto i ragazzi che mi ascoltavano a leggere, a studiare, a diffidare delle menzogne, e a fidarsi soltanto delle persone degne di totale fiducia. Il momento è davvero terribile, e anche io che ho seguito 10… ( LaPresse/AP – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/vicino-oriente/si-puo-davvero-aiutare-israeliani-palestinesi/3d8c499c-7685-11ee-97ac-bb749494f7ad

Di RCvideo

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