Oscar Pistorius, dall’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp alla libertà vigilata [RICOSTRUZIONE]

È il giorno di San Valentino del 2013, a Pretoria, in Sudafrica. Oscar Pistorius spara quattro colpi di pistola verso la porta del bagno: dentro c’è la sua fidanzata, Reeva Steenkamp. Pochi minuti dopo, scende al piano di sotto di casa sua, portando in braccio il cadavere della ragazza. Chi accorre sul posto lo vede disperato. Quando i soccorsi giungono poco dopo, dichiarano morta la ragazza. Nei mesi a venire, una domanda ossessionerà stampa e opinione pubblica: perché Oscar Pistorius, un atleta di fama mondiale, ha ucciso la sua fidanzata?

L’atleta sudafricano ed ex campione paralimpico, rimasto senza gambe sin da bambino a causa di una malattia congenita, è stato poi condannato a 13 anni e 5 mesi per omicidio dopo due gradi di giudizio. Ricostruiamo la notte dell’omicidio perpetrato da Oscar Pistorius e le tappe del processo dalle condanne alla libertà vigilata.

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00:00 Caso oscar Pistorius: l’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp
00:40 Sulla Scena del Crimine
01:46 Il processo a Oscar Pistorius: la ricostruzione
03:28 Chi è Oscar Pistorius? La caduta di un simbolo
05:03 La versione dell’accusa
06:45 La testimonianza dell’ex fidanzata di Pistorius, Samantha Taylor
08:03 La versione di Pistorius e la condanna per omicidio colposo
10:23 La condanna in appello per omicidio volontario
12:53 Oscar Pistorius oggi è in libertà vigilata