Dallo scoppio della guerra, nei mercatini a cielo aperto gli ucraini vanno alla ricerca di beni primari
Dallo scoppio della guerra, il mercato degli oggetti di seconda mano a Kharkiv – seconda città più grande dell’Ucraina – è diventato molto frequentato. Gli avventori ci trovano stoviglie a buon prezzo, vestiti e altri beni che altrove sarebbe difficile trovare a prezzi vantaggiosi. Lo stesso accade a Kiev, Kramatorsk, Odessa. A oggetti di prima necessità si trovano, inoltre, i resti della vecchia Ucraina e reminiscenze degli anni dell’Unione Sovietica. Ritratti e busti di Stalin e Lenin, uniformi dell’armata rossa e samovar del tempo zarista. Il reportage dell’inviato Lorenzo Cremonesi. ( di LORENZO CREMONESI, INVIATO IN UCRAINA / Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/nel-mercato-pulci-kharkiv-beni-prima-necessita-cimeli-dell-eta-zarista/0132bf22-c9c2-11ee-a2d5-30582b9148f4
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