L’orrore di Gaza e la guerra infinita

L’immane tragedia nel Vicino Oriente, con migliaia di morti in pochi giorni e la disperazione quotidiana di israeliani e palestinesi. La straordinaria e lunga intervista del direttore del TG1 Gian Marco Chiocci a Papa Francesco

Le immagini martellanti che ci arrivano ogni giorno dalla spaventosa guerra nel Medio Oriente colpiscono al cuore, come una pugnalata, anche chi, come me, ha trascorso per lunghi periodi degli ultimi decenni in quella regione, che conosco assai meglio della mia Italia. Ho visto e vissuto di tutto nella mia vita avventurosa in giro per il mondo, come inviato del Corriere della Sera, ma una tragedia simile non ero riuscito neppure a immaginarla. Migliaia di morti, israeliani e palestinesi. Il mondo, attonito e spesso distratto, a volte non comprende tutti i retroscena di un’immane tragedia. Premetto di non essere un vero credente, ma mi sono commosso l’altra sera, davanti alla TV, seguendo la fantastica intervista a Papa Francesco del direttore del TG 1, Gian Marco Chiocci. Fantastico il pontefice, che mi onora della sua stima e amicizia, e grandissimo il collega. Come inviato per il mondo, ormai "diversamente giovane" nel senso dell’anagrafe, ho lavorato spessissimo con il padre del direttore del TG 1, Francobaldo Chioci, collega con una grinta straordinaria, che ha trasmesso al figlio. Grande Gian Marco che è riuscito, con la competenza e la franca schiettezza, a ottenere dal pontefice risposte a volte inattese, perché Francesco non ha segreti, ama sempre il contatto con le persone. Ricordo di lui l’immagine, quando sollevò di peso, prese in braccio e adagiò in automobile l’ex direttore di Repubblica Eugenio Scalfari, in condizioni ormai preoccupanti, che era andato a trovarlo a Santa Marta. Il Papa, senza scomporsi ma quasi divertito, ha ricordato quando fece, ovviamente in costume, l’ultimo bagno nel mare della sua Argentina; quando si innamorò di una ragazza assai prima di prendere i voti; quanto sia pronto a comprendere tutti, anche gli omosessuali, "perché Dio non fa distinzioni e ci ama tutti. Non si può trasformare un peccato in un crimine". Mai nessun pontefice aveva fatto così tanto in difesa delle donne. Francesco le loda, le elogia, e ci ricorda sempre che "la Chiesa è femmina da sempre". Tra i temi che al pontefice stanno a cuore c’è sempre l’angoscia dell’Ucraina aggredita, e la sofferenza immane della sua popolazione. E ovviamente il Papa si dedica al cuore del Vicino Oriente, alla Terra Santa, alla tragedia che si aggrava ora dopo ora. Francesco implora la pace con tutto il cuore e condanna i trafficanti di armi che cercano di guadagnare denaro e potere favorendo tutti i conflitti che infestano ormai l’intero pianeta. Sante parole caro Francesco, Che il mondo finalmente la ascolti! ANTONIO FERRARI PER IL CORRIERE TV ( LaPresse/AP – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/vicino-oriente/orrore-gaza-guerra-infinita/5e51e61e-7bdf-11ee-8eea-fc9ff09b1145

Di RCvideo

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