https://www.raiplay.it/programmi/ore14 – Si sono concluse venerdì mattina le operazioni di quella che è stata definita una "ricostruzione termica" l’entomologo nominato dalla procura di Trieste, il professor Stefano Vanin ha prelevato le sonde posizionate la scorsa settimana nel boschetto dell’ex ospedale psichiatrico, lì dove due anni fa venne ritrovato il corpo senza vita di Liliana Resinovich. I dati raccolti relativi alla temperatura e al tasso di umidità saranno confrontati con quelli registrati da alcune stazioni meteo del territorio. Attraverso il confronto di questi dati gli esperti saranno in grado di ricostruire il microclima presente al momento del ritrovamento della donna. i risultati saranno poi consegnati ai medici legali, i quali potranno accertare che genere di trasformazione ha subito il cadavere. Nelle prossime settimane fa sapere l’entomologo potranno essere analizzati anche gli insetti presenti sia sugli abiti di Lilly sia sul corpo: magari proprio quelle formiche rimaste attaccate sulla mano destra della donna.