https://www.raiplay.it/programmi/ore14 – La casa in cui è stata trovata senza vita la piccola Diana, la bimba di 18 mesi morta di stenti dopo essere stata abbandonata per sei giorni senza acqua né cibo dalla madre Alessia Pifferi, è stata affittata. Il monolocale, risulta intestato alla madre dell’imputata, Maria Assandri. L’avvocato di Alessia Pifferi, Alessia Pontenani, chiede che venga riconosciuta una quota legittima dell’affitto alla sua assistita. Maria Assandri, mamma di Alessia Pifferi, raggiunta al telefono dice: "Vuole i soldi dell’affitto? non mi sembra una cosa molto corretta. Lei ha speso una fortuna con i nostri averi di famiglia: ha portato via l’oro, ha venduto il quadro di suo padre. Noi abbiamo speso tanti soldi per lei. Però se è così e visto che le spettano glieli daremo questi soldi. Ma ho una rabbia dentro che lei non può rendersi conto". Sulla pensione di invalidità – che sempre l’avvocato della figlia ha annunciato di voler richiedere all’Inps – risponde: "Ma stiamo scherzando? se è così sarebbe come dire che io sapevo. S è sempre fatta la sua vita. Noi l’abbiamo aiutata. Sono cose che fanno male al cuore".
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