https://www.raiplay.it/programmi/ore14 – Legato mani e piedi per un esorcismo, muore soffocato. E’ successo il 10 febbraio a Salassa a pochi chilometri da Cuorgnè nel Canavese, in provincia di Torino. La vittime un uomo di origine marocchina, di 43 anni, si chiamava Khaled Lakhrouti. A finire in manette l’ex moglie, il fratello della vittima e lo zio, Imam di Cuorgnè. Figura di riferimento di tutta la comunità Islamica Canavesana, l’Imam avrebbe eseguito nei confronti del nipote almeno tre sedute di esorcismi con rito islamico nei mesi precedenti.