Il sindaco di Milano sul figlio maggiore del presidente del Senato nominato nel cda del Piccolo Teatro
«Nessuno di noi può svolgere qualunque ruolo. Io davvero non capisco questa necessità di essere su tutti i tavoli. Mi pare che abbia già tantissimi incarichi, temo che così non si renda neanche tanto simpatico ai milanesi». Lo ha detto il sindaco di Milano, Beppe Sala, a margine della presentazione delle due nuove case museo, tornando a parlare di Geronimo La Russa, presidente Aci, nominato nel cda del Piccolo Teatro di Milano. Il figlio maggiore del presidente del Senato, in una intervista ha spiegato che l’incarico al Piccolo sarà a titolo gratuito, mentre l’unica nominata remunerata è quella avuta dallo stesso Sala nel cda di M4, la società che si occupa della realizzazione della nuova linea della metropolitana milanese. E proprio su questo punto il primo cittadino ha replicato: «Io non sto discutendo la persona in sé, sto discutendo il profilo. Io stesso non sono adatto a tutto e non mi sento un uomo per tutte le stagioni. Quindi dico solo che il Piccolo deve essere un punto di arrivo dopo aver fatto un percorso nel campo della cultura, non un punto di partenza». Geronimo La Russa, «fa riferimento al presidente Marchetti che è un giurista, ma Marchetti – ha osservato Sala – è stato presidente della Fondazione Rcs, è di fatto il fondatore di Bookcity, ha fatto nel campo culturale della nostra città tantissimo. Quindi io penso che Geronimo debba fare il suo percorso. Io non l’avrei messo lì, invece proprio a dimostrazione che non voglio essere preconcetto, l’ho messo dove pensavo che potesse servire».«Io conosco Geronimo La Russa, che ritengo una persona capace ed eccellente» le parole del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della conferenza stampa di presentazione della mostra fotografica ‘L’Adda una visione identitaria’ a Palazzo Lombardia, sulle polemiche per la nomina di Geronimo La Russa, figlio del presidente del Senato, nel Cda del Piccolo. «Non sono in grado di fare valutazioni specifiche. Io credo che la sua cultura gli consenta di sedere in tutti i tavoli – ha aggiunto – però sono valutazioni tecniche di cui non mi sento di poter dar giudizi salvo un apprezzamento sulla persona». ( Nino Luca / Corriere TV ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/politica/sindaco-sala-geronimo-russa-cosi-non-si-rende-simpatico-milanesi/0ec6753e-7fd0-11ee-ac1f-c583414f2aa2