Il caso Sarah Scazzi: la ricostruzione del delitto di Avetrana | Sulla scena del crimine

Sarah ha 15 anni, quando il 26 agosto 2010 esce dalla sua casa in un piccolo paese della provincia di Taranto, per raggiungere l’abitazione di sua cugina, Sabrina Misseri, con cui ha appuntamento per andare al mare. Sono più o meno le 14: Sarah deve percorrere circa 600 metri per arrivare a casa Misseri, che frequenta abitualmente; quel giorno, però, accade qualcosa di anomalo. Dal momento in cui è uscita di casa, della ragazzina si perderà ogni traccia. Fino al 6 ottobre 2010, quando in fondo a un pozzo nelle campagne di Avetrana verrà ritrovato il suo cadavere.

Sulla base della sentenze, in questo video ripercorreremo il delitto di Avetrana. Cos’è successo da quando Sarah è uscita di casa al momento della telefonata di Sabrina? E soprattutto, cos’ha spinto alcune delle persone di cui Sarah si fidava di più a commettere un delitto tanto crudele?

Di Agshop

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *