Parlano Salvina Licata e Elisabetta Cassara, zia e nonna di Alessandra, la giovane donna uccisa dal marito insieme a due dei tre figli ad Altavilla Milicia, nel palermitano. «Litigavano ma non pensavamo potesse succedere questo. Frequentavano una comunità evangelista, ci tenevano molto», racconta Salvina. «Non era violento – aggiunge – sicuramente sarà successo un raptus. Io ci sono venuta un po’ di tempo fa, andavano d’accordo», dice la nonna della vittima.