https://www.raiplay.it/programmi/ore14 – Il duplice femminicidio di Cisterna di Latina continua a riservare sorprese. il giorno degli spari, del sangue, delle vittime, Christian Sodano, accusato del duplice omicidio di Nicoletta Zomparelli e sua figlia Renée amato, stamattina davanti al gip si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il finanziere non aveva con sé solo la pistola. In via Sgambati, nel quartiere q4 a Latina, dove il ragazzo è stato fermato dagli agenti della squadra mobile a casa dello zio, hanno trovato parcheggiata l’Audi A3. L’hanno sequestrata e hanno effettuato i rilievi. Dentro, sul sedile, c’era un proiettile, evidentemente caduto dal caricatore della pistola. Ma c’era anche dell’altro. C’era uno zainetto con dentro sacchi di plastica formato condominio, guanti, nastro adesivo da pacchi, manette del tipo in dotazione alle forze di polizia, manganello del tipo in dotazione alle forze di polizia, manganello telescopico. Un contenuto molto simile a quello del borsone sequestrato a Filippo Turetta, il giovane assassino di Giulia Cecchettin.
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